Phnom Penh, capitale della Cambogia

Phnom Penh è la città più grande, più popolosa e la capitale della Cambogia. Si tratta anche del capoluogo della municipalità di Phnom Penh. Chiamata una volta “la Parigi d’Asia” per la sua elegenza e per i numerosi edifici coloniali francesi, insieme a Siem Reap rappresenta una delle località cambogiane che attraggono più visitatori esteri e anche interni.

A Phnom Penh si trovano, infatti, ancora dei monumenti architettonici di stile coloniale francese che convivono in armonia con gli originali edifici dell’architettura khmer. Phnom Penh è testimone di una storia tanto grandiosa quanto cruenta della Cambogia di cui potete conoscere meglio attraverso i racconti delle guide locali o i musei che sicuramente vi colmano di emozioni. A parte i significativi musei e i sontuosi edifici coloniali, ne vale la pena anche fare un salto al mercato vivace in stile art déco, ai templi dall’architettura caratteristica e impressionante. 

Famosa per le sue bellezze storiche, culturale ed anche architettoniche, Phnom Penh diventa sempre più una città internazionale che ospita turisti da tutto il mondo. Se fate un viaggio in Cambogia e decidete di fermarvi per qualche giorno in questa città, avrete l’occasione di fondervi nella vitalità brulicante tipica delle città asiatiche emergenti.

Durante le vostre vacanze, se trovate abbastanza tempo, ricordatevi che è doveroso scoprire la città di Phnom Penh sia di giorno che di notte, sia nell’aspetto culturale, storica sia in quello gastronomico che rappresenta pure parte della cultura di questo affascinante Paese dei templi.

ATTRAZIONI SALIENTI

Il Palazzo Reale fu costruito dal Re Norodom nel 1866 alla zona antica della città. Il Palazzo Reale di Phnom Penh è composto da un insieme di giardini, palazzi e pagode facilmente riconoscibili dai tetti dorati, abbelliti da guglie, tipici dell’arte khmer. Il complesso è suddiviso essenzialmente in tre parti: la Sala del Trono, la Pagoda d’Argento e l’area degli appartamenti reali chiusi al pubblico. La Pagoda d’Argento, così nominato per via delle 5000 piastrelle d’argento che coprono il suo suolo, è un’opera architettonica unica nel suo genere e per miracolo è scampata alle distruzioni dei khmer rossi.
Il Museo nazionale di Phnom Penh è il principale museo cambogiano ed è dedicato all’archeologia e alle arti visive khmer ospitando infatti una delle più grandi collezioni mondiali di oggetti d’arte khmer. Si tratta di oltre 14.000 oggetti fra cui sculture in pietra, ceramiche, bronzo e reperti etnografici, anche preistorici.
Il Tempio di Wat Phnom si trova sull’unica collina della città. Molte persone cambogiane ci vengono per pregare e chiedere un po’ di fortuna nella vita. Se un desiderio viene esaudito, il fedele ritorna alla pagoda porgendoci le offerte a suo tempo promesse, come ad esempio ghirlande di gelsomini o banane.
Il Mercato Thmei, il mercato centrale di Phnom Penh si caratterizza per la sua cupola in stile art déco. Con le sue quattro gallerie ospita parecchie merci di ogni genere. Lì troverete quasi tutto di cui aver bisogno tra cui frutta, articoli per la casa, vestiti, gioielli, libri. Come gli altri mercati tipici cambogiani in particolari o sud-est asiatici in generale, questo mercato vi fa immergere in un’atmosfera piena di animazione e vitalità.
Il Mercato Toul Toum Poung, ovvero il mercato dei Russi, situato nella parte sud di Phnom Penh, il mercato dove i turisti possono comprare i loro souvenir. Qui troverete davvero di tutto per quanto riguarda la produzione artigianale locale: dalle lanterne colorate alle sciarpe di seta tessute a mano, dalle classiche borse false alle statue intagliate. Il nome del mercato deriva dal fatto che negli anni ’80 era uno dei posti preferiti dalla comunità di espatriati russi. Se volete portare con voi un ricordo dalla Cambogia, probabilmente questo è il posto giusto per voi!
Il Museo di Tuol Sleng, il cui scopo è quello di testimoniare i crimini commessi dai khmer rossi, è stato il principale centro di detenzione e tortura del Paese sotto il regime di Pol Pot. Era stato precedentemente il Liceo Tuol Svay Prey ma nel 1975, fu occupato dalle forze di sicurezza di Pol Pot e adibito a carcere di massima sicurezza, chiamato S-21. Durante i quattro anni al potere di Pol Pot, oltre 17.000 persone incarcerate nell’S-21 furono condotte nei campi di stermino di Choeung Ek.
I campi di stermino di Choeung Ek si trovano a circa 15km dalla città di Phnom Penh. La visita di questo luogo può essere molto dolorosa ma doverosa se volete conoscere meglio la storia della Cambogia e del suo popolo.Tra il 1975 e il 1978 circa 17.000 persone, tra uomini, donne, bambini e neonati, precedentemente incarcerati e torturati nell’S-21, furono trasferiti qua e molti di loro furono uccisi a bastonate per risparmiare i “preziosi” proiettili. Lì vedrete “l’albero delle morte”, dove hanno trucidato i neonati sbattendoli violentemente contro il grosso albero. Sarebbe un’esperienza incredibilmente commovente, o meglio dolorosa, ma siete certamente contenti di aver fatto queste due visite. Durante la vostra visita in Cambogia, è difficile incontrare una persona che non ha perso membri della propria famiglia in questi anni, ma tutte le persone sono disposte a parlarne apertamente con voi.

PERCULIARITÀ CULINARIE

Sarà veramente un peccato se uno viaggia in un posto e non assaggia le specialità locali perché rappresentano una parte indispensabile di ogni paese, di ogni popolo. Delle cucine sud-est asiatiche piace parlare del cibo di strada che è una particolarità culturale di quei Paesi tra cui la Cambogia. Infatti, in Cambogia i cibi di strada sono molto amati dagli abitanti, che hanno l’abitudine di consumare lo snack fuori pasto. È quindi totalmente comprensibile che la capitale cambogiana offra una vasta selezione di cibo di strada. Troverete diversi tipi di cibo a seconda dell’ora della giornata i quali sono venduti dai venditori ambulanti o presso le bancarelle che offrono cibo cotto alla brace.

Se volete assaggiare più piatti possibili in un tour di breve tempo, sarebbe ideale trovare tutto in uno stesso posto, allora potete fare una passeggiata gastronomica lungo una delle strade vicine alle scuole o alle università della città. Altrimenti, i mercati locali sono anche una ricca fonte di spuntini Khmer, in particolare il Kandal e l’Orussei.

Vi proporremmo qua alcuni piatti più popolari tra i numerosi cibi di strada a Phnom Penh:

Bai sach chrouk, o carne di maiale alla griglia con riso, è un alimento di prima colazione, semplice e molto gustoso, viene venduto da numerosi venditori ambulanti a Phnom Penh tutte le mattine. Il piatto viene servito con riso cotto a vapore, a volte con un uovo fritto. Come contorno, viene usato ravanello fresco e cetriolo e una piccola quantità di pasta di peperoncino piccante. Lo potete trovare al Mercato di  Kandal.
		Num pang ovvero i panini cambogiani. Questi num pang sono le baguettes riempite, così come in Vietnam, con una miscela di ingredienti vari a seconda del negozio che li serve e della scelta di chi lo compra. Le baguettes sono un lascito della colonizzazione francese in Cambogia. A Phnom Penh i panini sono riempiti soprattutto con patè, burro o maionese fatta in casa, pasta di peperoncino, papaya verde, carota e carne di maiale serviti con salsa di soia e salsa di pesce. Lo potete trovare all’esterno dali Mercato Kandal.
Nom banh chok è un piatto molto popolare per la colazione è stato definito il piatto nazionale della Cambogia che trovate facilmente per strada dalle donne venditrici ambulanti che trasportano gli ingredienti in due cesti appesi a un palo in equilibrio sulle loro spalle. Il piatto è a base di spaghetti di riso conditi con curry verde fatto da citronella, lime e radice di curcuma. Immancabile è anche un ingrediente molto caratteristico del Paese che è la pasta di pesce fermentato. Si aromatizza il piatto con citronella, erbe aromatiche, germogli di soia, fiore di banano e cetriolo. Lo potete trovare al mercato Toul Toum Poung.
		Kuy Teav è una zuppa di noodles (tagliatelle di riso) che si trova anche in Vietnam e in Tailandia con diverse varianti ma sembra di avere le radici in Cambogia. La zuppa è una ricca colazione a base di carne di maiale o di manzo in  brodo e tagliatelle di riso sottili.  Viene condita con scalogno fritto, cipolline verdi e germogli di soia freschi croccanti. A volte la zuppa viene condita  con gamberi, palle di manzo o il fegato di maiale e viene servita con salsa di peperoncino rosso, aceto e zucchero. La potete trovare a Sisowath Quay.
Mi char è un piatto di noodles saltati spesso consumati dai bambini quando escono da scuola. Ci sono diverse varianti di questo piatto sul carrello dei venditori ambulanti davanti alle scuole. Tra quelle più richieste c’è quella con l’uovo. I noodles vengono saltati in padella con salsa di pesce e salsa di soia con carne e verdure, e un uovo fritto in cima. La maggior parte dei cambogiani scelgono di mangiare la Mi Char con salsa piccante.
		Ngeav chamhoy sono le vongole al vapore con pepperoncino e citronella. È uno spuntino invitante venduto in particolare durante la notte quando solitamente i giovani escono dai club o discoteche. Il piatto viene spesso accompagnato da una salsa di pepperoncino rosso piccante. Lo potete trovare a Street 13.

Non solo i pochi piatti salati presentati di sopra rappresentano la cultura culinaria cambogiana ma ne fanno parte anche i piatti dolci di cui ne cito qua sotto un paio:

Num plae ai sono piccoli gnocchi di riso con il ripieno di zolletta di zucchero di palma caramellato. Sono, inoltre, coperti con scaglie di cocco fresco. A volte li sentite chiamare anche nom somlap pdey che significa “il dolce che uccide il marito”, proprio per la consistenza gommosa di questo piatto lo rende pericoloso per chi mangia troppo in fretta con il rischio di rimanere strozzati. Potete trovare i num plae ai a Sisowath Quay.
		Num sang khya l’peou è un piatto gustoso ma molto particolare. È un dessert molto diffuso in Cambogia, chiamato anche il budino di zucca. Si scava la zucca e si tolgono tutti i semi. La zucca poi viene riempito con albume di uovo, zucchero di palma e latte di cocco. Dopo di che, viene cotta a vapore per 30 minuti. Una volta pronta, si serve tagliata a fette. Potete trovare questo piatto al mercato Orussei.
Tra i numerosi cibi di strada semplici ma gustosi a Phnom Penh non si dovrebbe perdere la frutta locale fresca matura. Avrete tantissime scelte tra cui ananas, papaya. Dragonfruit, anguria, guava e mango verde, tutto messo all’interno delle vetrinette. I frutti vengono serviti a bocconcini che si mangiano con gli spiedini di bambù. Li potete cospargere con zucchero o sale al pepperoncino per essere più “cambogiani”. Qualche indirizzo di riferimento è Street 258 e a Sisowath Quay.

Un’altra cosa da non perdere nel vostro viaggio in questa parte del mondo è l’acqua di cocco fresca fresca bevuta direttamente dalla noce. Una bevanda molto semplice, del tutto naturale ma buona e rinfrescante. Fa pure bene alla salute. Della noce di cocco non solo si beve l’acqua ma si può anche approfittare della polpa bianca profumata e croccante attaccata alle pareti interne della noce.

GIRI TURISTICI CONSIGLIATI

A parte gli itinerari tour classici più o meno intensi di Phnom Penh, potete considerare qualcuno tra gli itinerari di riferimento raccolti e riassunti qui di sotto.

1. Tour storico di Phnom Penh

Durata: mezza giornata

Mete: museo del genocidio di Toul Sleng, campi di sterminio di Choueng Ek.

Esperienze: scoperta della storia e l’orrore del passato di Phnom Penh, assaggio dei tipici cibi di strada Khmer.

Itinerario di riferimento: Si può iniziare l’esplorazione dell’affascinante ma tragica storia recente della Cambogia con la visita al Museo del genocidio di Toul Sleng, un ex liceo che fungeva da centro di tortura dei Khmer Rossi, ossia carcere di sicurezza 21 (S-21). Procedete poi con la visita ai campi di sterminio di Choueng Ek dove troverete una torre vetrata in cui si tengono 8000 teschi umani e i campi detti della morte intorno in cui si vedono ancora tanti resti di quello che barbaricamente è successo ai cambogiani nell’epoca. Potete terminare la giornata di visite con degli spuntini Khmer rustici ma deliziosi che vi consolano la mente. Potete scegliere uno dei vari mercati locali tra cui il mercato centrale, il Kandal, l’Orussei, per saziarvi.

2. Crociera all’isola della Seta.

Durata: mezza giornata.

Mete: villaggio della seta.

Esperienze: degustazione dei piatti locali, apprendimento della produzione della seta dai bachi al tessuto finito, contemplazione dei paesaggi circostanti durante la crociera tra cui il punto di congiunzione tra i fiumi Bassac, Tonle Sap e Mekong, i villaggi galleggianti dei pescatori e le famiglie che vivono sulle proprie imbarcazioni.

Itinerario di riferimento: Potete prenotare la crociera in anticipo e partire la mattina. Di solito le crociere al villaggio della seta offrono anche un pranzo a bordo. Un itinerario piuttosto popolare inizia a mezzogiorno e durante la navigazione dal centro città verso il villaggio si serve il pranzo a base di alimenti locali freschi. All’arrivo visiterete prima le aziende produttrici di seta per scoprire come avviene la produzione, a partire dal baco da seta ai prodotti finali. Visiterete anche un monastero lì vicino che però non è un’attrazione turistica. Dopo di che, si ritorna al centro città.

3. Tour serale Food and Beer di Phnom Penh

Durata: 3 ore

Mete: ristoranti e bancarelle di strada.

Esperienze: spostamenti con il tuktuk, degustazione dei sapori di Phnom Penh.

Itinerario di riferimento: Un tipico tour serale Food and Beer di Phnom Penh ti porta nel cuore della cucina cambogiana, visitando il tipo di ristoranti mom-and-pop che le principali guide non conoscono. Viaggerete in tuktuk, passando accanto ad alcuni dei monumenti più famosi di Phnom Penh, coprendo una distanza totale di circa 10 km. Il tour prende il via in un locale di noodle lungo la strada dove aggiungere verdure locali in cima al piatto più popolare della nazione. Le prossime fermate sono in piccoli ristoranti a conduzione familiare dove vedrete i proprietari che preparano le loro specialità. Potete sollevare uno sgabello di plastica e guardare la vita passare mentre si mangia spalla a spalla con gli altri locali. Il tour termina in un vivace bar sul tetto dove è possibile prendere una pinta di birra artigianale locale o un cocktail preparato con rum locale.

4. Tour del fiume di Mekong

Durata: 2.5 ore

Mete: fiume di Mekong, isola della Seta.

Esperienze: viaggio in tuktuk, apprendimento della produzione della seta, incontro con gli abitanti locali, assaggio degli snack cambogiani tradizionali, crociera al tramonto lungo il fiume.

Itinerario di riferimento: Lasciatevi alle spalle il trambusto di Phnom Penh mentre saltate a bordo di un tuk-tuk e viaggiate oltre il ponte giapponese e nella campagna. Passate attraverso insediamenti rurali e bancarelle ambulanti che vendono di tutto. Salite a bordo di una chiatta che vi porterà dall’altra parte del fiume e sull’isola del Mekong (l’isola della seta). Vedrete persone che tessono la seta a mano e la tingono di colori vibranti. Guardate come la seta viene trasformata da una trama simile ad un batuffolo di cotone in un filo su ruote fatte in casa da parti della bicicletta. Potrete provare a usare i telai per tessere la seta in diversi modelli Ikat o passeggiare per il villaggio e incontrare i locali. In seguito salpate per una crociera al tramonto a bordo di una barca lungo il fiume Mekong e ritornate a Phnom Penh. Ammirerete la città dall’acqua, mentre il sole offre un meraviglioso sfondo allo skyline.

5. Giro in bicicletta per campi di riso

Durata: intera giornata.

Mete: villaggi Khmer, Tempio Ta Prohm, campo di sterminio.

Esperienze: fuga dal caos cittadino, scoperta della campagna cambogiana in bicicletta, ammirazione della bellezza solenne e grandiosa di un antico monumento khmer, scoperta della storia cambogiana in generale e del periodo storico buio e doloroso del popolo in particolare.

Itinerario di riferimento: Iniziate il giro in bici attraversando i sentieri pianeggianti per esplorare l’area rurale cambogiana con villaggi Khmer, risaie, laghi naturali. Lì avrete l’opportunità di parlare con la gente locale per scoprire la loro vita culturale. Il giro continua con la visita al magnifico tempio Ta Prohm. Potrete poi fermarvi in un bel lago ventilato per gustare qualche piatto locale khmer. La successiva e anche ultima tappa sarà il Campo di Sterminio che vi fa scoprire il regime dei Khmer rossi e le esperienze orribili che il popolo cambogiano ha dovuto soffrire durante quel periodo storico.

ATTIVITÀ CONSIGLIATE               

A parte i classici monumenti storici che potete vedere a Phnom Penh e nelle vicinanze, ci sono un paio di esperienze che non dovreste perdere tra cui la scoperta dei mercati locali, la gastronomia locale e la vita notturna. Sarebbe un’esperienza interessante andare in giro tra i mercati con il tuk tuk e assaggiare le specialità locali tra cui tante sono davvero esotiche per voi. Nei mercati, tra l’altro, potete trovare anche dei souvenir carini di tutti i generi per i vostri amici o parenti. Inoltre, negli ultimi anni, Phnom Penh è diventata più vivace di notte. Il porto Sisowath è un posto cui potete stare sia nei primi momenti della giornata che negli ultimi. Infatti, è anche detto il punto più ideale in Cambogia per ammirare l’alba. Di notte, invece, ci venite per sentire l’atmosfera animata che si respira tra ristoranti, trattorie, mercato notturno, divertimenti, ecc. Potete anche trovarvi un locale dove godervi una birra Angkor rinfrescante. Infine, oltre alle attività popolari, parlando delle attività notturne di lusso a Phnom Penh, non si può non menzionare anche il Casinò Nagaworld – il casinò più grande e più conosciuto in tutta la Cambogia. Si tratta di un edificio monumentale di 13 piani che comprende complessi di casinò, ristoranti e alberghi di lusso.

RISTORANTI

A Phnom Penh ci sono tantissimi ristoranti molto attrattivi, ve ne volevamo comunque un paio di ristoranti che si specializzano in piatti locali e che non sono molto cari.

1. David’s Restaurant Handmade Noodles 

Serve eccezionali noodles soups, fried noodles e ravioli. La particolarità di questo ristorante è che tutto è impastato e farcito al momento. Servono anche la birra alla spina molto gradevole. Il locale, pur essendo molto frequentato da occidentali, mantiene un’identità cambogiana.

Orario di apertura: 10:00 – 22:00.

Indirizzio: 13 Preah Ang Eng St. 13 | Di fronte a Friend’s Organisation, Phnom Penh, Cambogia.

Recensioni Trip Advisor

2. Eleven One Kitchen BKK 

Il ristorante è un posticino nascosto all’ombra di alberi e rampicanti. Serve i piatti cambogiani e anche asiatici con delle opzioni per vegetariani, vegani e opzioni senza glutine. Si apprezzano molto i piatti tipici cambogiani serviti da questo ristorante tra cui l’ottimo fish amok.

Orario di apertura: 6:00 – 22:00.

Indirizzo: N.37, St. 315 Sangkat Beoung Kak 1, Khan Toul Kork, Phnom Penh 12151 Cambogia.

Recensioni Trip Advisor

3. Malis Cambodian Restaurant

Il Malis occupa una posizione centrale. È un ristorante dall’ambiente elegante con un bel giardino sotto una veranda, che dà vista sul laghetto e la vegetazione circostante. Il suo menù è vario e potete provare diversi piatti senza spendere molto.

Orario di apertura: 6:00 – 22:00.

Indirizzo: 136 Norodom Boulevard, Phnom Penh 12101 Cambogia

Recensioni Trip Advisor

ALBERGHI

      A Phnom Penh avete una vasta selezione di alberghi per le vostre vacanze. Ve ne proponiamo qui di sotto alcuni da 3 a 5 stelle più consigliati dai turisti in generali e dai viaggiatori italiani in particolare.

Alberghi a 5 stelle

1. Sofitel Phnom Penh Phokeethra

   Dotato di piscina all’aperto, il Sofitel Phnom Penh Phokeethra sorge nel Quartiere Vecchio di Phnom Penh, caratterizzato da edifici in stile coloniale. Come ospiti, potrete gustare i pasti in 5 diversi punti ristoro o sorseggiare drink presso il lounge della hall. Il WiFi è fruibile gratuitamente in tutte le aree.

   Situato in una posizione comoda, il Sofitel Phnom Penh Phokeethra è a 850 metri dall’Aeon Mall, a 2,5 km dal Chaktomuk Conference Hall 2 e a 13 km dall’Aeroporto Internazionale di Phnom Penh.

   Tutte climatizzate e decorate in toni caldi, le camere sono dotate di mobili in legno scuro e finestre affacciate sul fiume o sulla città che permettono alla luce naturale di filtrare.

   Avrete la possibilità di accedere gratuitamente al Phokeetra Sports Club, che vanta campi da tennis e da squash. A vostra disposizione anche un centro fitness completamente attrezzato.

   Dotato di vista sul fiume, il ristorante La Coupole serve vari piatti asiatici e occidentali, e il Do Forni propone pietanze italiane in un ambiente più privato. Tra le altre offerte gastronomiche figurano l’autentica cucina giapponese dell’Hachi e le ricette cantonesi del Fu Lu Zu. Presso il Chocolat potrete gustare spuntini leggeri e high tea.

   Chamkar Mon è un’ottima scelta per i viaggiatori interessati ai ristoranti, al cibo e alla cultura.

   Indirizzo: 26 Old August Site, Sothearos Boulevard, Sangkat Tonle Bassac, Chamkar Mon, Phnom Penh, Cambogia.                                                      

   Prezzo: a partire da $206.

   Servizi: navetta aeroportuale, spa&centro benessere, ristorante, servizio in camera, bar, bagno privato con vasca, tv a schermo piatto, insonorizzazione ecc.  

   Recensioni Trip Advisor

2. La Rose Suites

Situato a Phnom Penh, il Rose Suites offre un giardino, una piscina all’aperto, un ristorante, una reception operativa 24 ore su 24 e servizi gratuiti quali un parcheggio privato e la connessione WiFi in tutte le ampie suite, munite di letti a baldacchino.

Il Rose Suites si trova a 800 metri dal Palazzo Reale di Phnom Penh, a 1,6 km dal Museo del Genocidio di Tuol Sleng, a 2 km dal parco lungo il fiume e a 4 km dall’Aeroporto Internazionale di Phnom Penh.

Affacciate sul giardino o sulla piscina, le suite vantano l’aria condizionata, una TV via cavo a schermo piatto, un lettore DVD, una cassaforte, un bollitore elettrico e un minibar. Presentano inoltre un bagno privato completo di doccia, asciugacapelli e set di cortesia.

Indirizzo: No.4B, St. 21, Sangkat Tonle Bassac, Khan Chamkarmon, Chamkar Mon, Phnom Penh, Cambogia.           

Prezzo: a partire da $198.

Servizi: piscina all’aperto, navetta aeroportuale, spa&centro benessere, bar, bagno privato con vasca, tv a schermo piatto, ecc. 

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Alberghi a 4 stelle

1. The Frangipani Royal Palace Hotel

   Comodamente posizionato a 100 metri dal Palazzo Reale e a 250 metri dal salone convegni Chaktomouk 2, il Frangipani Royal Palace dista 2 km dal mercato centrale e dalla pagoda di Wat Phnom. A 10,5 km raggiungerete poi il più vicino Aeroporto Internazionale di Phnom Penh, e a costo aggiuntivo usufruirete di servizi navetta e trasferimenti aeroportuali.

   Siete invitati a rivolgervi al personale di reception, operativo 24 ore su 24, per i servizi di cambio valuta, biglietteria e concierge. Non perdetevi poi una visita alla galleria d’arte in loco, dove ammirerete alcune opere di artisti cambogiani locali, mentre per i momenti di relax avrete modo di concedervi un massaggio o un trattamento alla Plumeria Spa.

   Il ristorante-bar a bordo piscina vi propone pietanze cambogiane e internazionali, accompagnate da un assortimento di vini e cocktail. La caffetteria serve invece una gamma di spuntini leggeri, e non manca il servizio in camera.

   Daun Penh è un’ottima scelta per i viaggiatori interessati ai musei, ai templi e al cibo locale.

   Indirizzo: N.27, Street 178, Sangkat Cheychumneas, Khan Daun Penh, Daun Penh, Phnom Penh, Cambogia.                                                      

   Prezzo: a partire da $88.

   Servizi: piscina all’aperto, navetta aeroportuale, spa&centro benessere, bar, bagno privato con vasca, tv a schermo piatto, parcheggio gratis, ecc.

   Recensioni Trip Advisor

2. Sun & Moon, Uran Hotel

Situato nel quartiere Daun Penh di Phnom Penh, il SUN & MOON, Urban Hotel vanta una piscina all’aperto, un ristorante, un bar all’ultimo piano, un centro fitness e un centro benessere con sauna e sala vapore.

Il SUN & MOON, Urban Hotel sorge ad appena 550 metri dal Mercato Centrale, raggiungibile anche a piedi, e dista 850 metri dal Tempio Wat Phnom, 1,1 km dal Palazzo Reale, 1,4 km dal centro conferenze Chaktomouk e 9,8 km dall’aeroporto internazionale della città. I trasferimenti e il servizio navetta sono forniti a un costo aggiuntivo.

Il Salt n ‘Pepper Gastropub offre una cucina a pianta aperta e serve un ampio assortimento di piatti locali e internazionali, mentre il bar Unplug e quello all’ultimo piano, il Cloud 9, propongono cocktail artigianali e musica dal vivo. Se cercate un ambiente più intimo, il locale # 8 VIP Lounge è il posto che fa per voi.

Indirizzo: N.68,corner of street 136 and 15 Phsar Kandal1, Daun Penh, Phnom Penh, Cambogia. 

Prezzo: a partire da $76.

Servizi: piscina all’aperto, navetta aeroportuale, spa&centro benessere, ristorante, bar, parcheggio gratis, ecc.

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Alberghi a 3 stelle

King Grand Boutique Hotel

Ubicato a 5 minuti a piedi dal Palazzo Reale e dal Museo Nazionale, il King Grand Boutique Hotel vanta 2 piscine, un ristorante, un bar a bordo piscina e la connessione WiFi gratuita nelle aree comuni.

La struttura sorge a 450 metri dal centro conferenze Chaktomouk Hall, a 2,8 km dal centro commerciale Aeon Mall e a 11,6 km dall’Aeroporto di Phnom Penh, il più vicino. A un costo aggiuntivo potrete anche usufruire di un servizio navetta e dei trasferimenti aeroportuali.

Aperta 24 ore su 24, la reception fornisce i servizi di organizzazione di escursioni, di cambio valuta, di biglietteria e di deposito bagagli. Non manca il servizio di fax e fotocopie.

Situato al piano terra, accanto alla piscina, il King Grand Restaurant propone un assortimento di piatti della cucina asiatica ed europea.

Indirizzo: N.18, Street 258, Sang Kat Chak Tomuk, Khan Daun Penh, Daun Penh, Phnom Penh, Cambogia.                                                      

Prezzo: a partire da $40.

Servizi: TV a schermo piatto, piscina all’aperto, ristorante, bar, ecc.

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